lunedì 18 marzo 2013

amicizia...

guardate queste due amiche........^_^  <3!!!


che idea!....un tatuaggio per dimostrare la loro amicizia...! ^_^






vieni...amico mio!!!




il 18 maggio è la festa dell'amicizia..e leggete un po...qua sotto....!!!





e guardate queste frasi sull'amicizia.....forse paragoni





(se non capite per la scrittura...:
il mare è azzurro..
il cielo è stellato..
la nostra amicizia è quella che ho sempre sognato!)

domenica 10 marzo 2013

COMMENTATE!!
Ciao...abbiamo visto che siete in tanti a visitare questo blog,quindi pensiamo che vi piaccia......Ma non commentate mai quindi non sabbiamo la vostra opinione,invece dovete commentare!!!!! Così potete esprimervi.Noi leggeremo i vostri commenti e capiremo cosa vi piace e cosa non vi piace.
Quindi,commentate su ogni cosa....e saremo felici!!!!
                                                                                                               kiss,kiss my gossip fiends.

venerdì 8 marzo 2013

la donna...

LA DONNA
Eccomi qui..a parlare di noi donne,sempre pronte per la casa,per i figli,per i mariti,per il lavoro e molte altre cose che noi  facciamo.Ma anche per parlare di come sta andando la violenza sulle donne,di come gli uomini pensano che noi siamo appartenenti a loro,ma sbagliano perchè noi apparteniamo a noi stesse e non a loro.Decidiamo noi per noi stesse e non loro per noi...e scegliamo noi le cose che ci vanno bene, non loro.E poi sono certa che non vogliamo perdere la vita se lasciamo il nostro ragazzo ma piuttosto parlare e restare amici.
Noi diciamo questo:"Donne,fatevi valere e scegliete quello che per voi è più giusto e iniziate ad arrabbiarvi con chi non vi rispetta!!".

giovedì 7 marzo 2013

canzoni sull'amicizia...


CANZONI BELLISSIME SULL'AMICIZIA:

Hai un amico in me
Un amico e così
Grazie
That's what friends

Come nasce l'amicizia?


LA STORIA DELL'AMICIZIA...

L'amicizia è stata considerata in ogni epoca una delle esperienze umane fondamentali, ed è stata santificata da tutte le religini. Ad esempio i Greci portavano come esempio di amicizia portata alle estreme conseguenze quella fra Oreste e Pilade.
In tutte le cosiddette Religioni abramiche ricorre il racconto di Davide e Gionata. Tuttavia è impossibile parlare di amicizia nel mondo greco senza fare riferimento al simposio. Per gli antichi romani, popolo, almeno alle origini, molto pratico e poco portato a enfatizzare i sentimenti umani, equivaleva alla "sodalitas", cioè alla solidarietà fra gruppi di individui - detti "sodales" - accomunati da uno stesso scopo pratico da raggiungere, come ad esempio i legionari impegnati nelle campagne di conquista.
Aristotele distingue tre tipi di amicizia: 1 amicizia basata sul piacere; 2 amicizia basata sull'interesse; 3 amicizia basata sulla bontà.

LA LEGGENDA
   DELL'AMICIZIA...


Nel tempo in cui sulla terra non esisteva ancora l’albero dell’ulivo, né gli uomini godevano dei suoi frutti, vivevano ad Amicle, in Laconia, due giovani amici buoni e belli: Eispnelas, il maggiore, e Aitas, il minore. Abitavano entrambi fuori dal villaggio, presso il fiume Tiasa, e frequentavano con grande assiduità il non lontano santuario di Apollo Amicleo. Mai i due adolescenti mancavano alle Iacinzie, che vi si celebravanο ogni estate in onore del dio e del suo giovane amico Giacinto! Il dio, da parte sua, ogni anno gioiva nel vedere quale profondo e sincero affetto unisse i due amici. Una volta, finite le cerimonie del primo giorno di festa, Eispnelas e Aitas si fermarono davanti all’altare del dio e, spinti da una forza sconosciuta, formularono in cuor loro la stessa, identica preghiera: ”Apollo, divino Kouros, che proteggi ed ascolti i giovani che a te si rivolgono con cuore sincero, sii propizio a questo mio caro amico ed a me e fa sì che la nostra amicizia non venga mai cancellata da Kronos che tutto divora. Ti scongiuro, splendente Signore dell’Armonia, ascolta la mia preghiera!”. Apollo ne rimase profondamente commosso e decise di esaudirli: mentre i due amici, abbracciati e felici, uscivano dal santuario, li trasformò in un meraviglioso ulivo, già carico di frutti. Alcuni mercanti ebrei, venuti per la festa dal vicino porto di Gizio, vedendo il prodigio, esclamarono: ”El aia…!”, che nella loro lingua significa:”È stato Dio…!”. Gli abitanti del luogo pensarono bene di usare l’esclamazione dei pii stranieri,΄ελαία, per indicare il nuovo albero dai preziosi frutti. Albero che divenne subito segno di benedizione, di benessere e di pace. Albero di cui gli uomini non avrebbero mai più potuto fare a meno. Come dell’amicizia.